Come rimuovere efficacemente le macchie di sangue dal materasso: metodi e consigli pratici

Le macchie di sangue sul materasso sono un problema più comune di quanto si creda, ma spesso vengono sottovalutate o trattate nel modo sbagliato. 

Che si tratti di sangue fresco o secco, le macchie possono avere origini molto diverse: un piccolo taglio che ha sanguinato durante la notte, una perdita mestruale imprevista, un’improvvisa epistassi (perdita di sangue dal naso), oppure, nel caso di persone anziane allettate, conseguenze legate all’assunzione di farmaci anticoagulanti o a problematiche cutanee tipiche dell’età. 

In tutte queste situazioni, non è raro ritrovarsi con lenzuola, coprimaterasso e materasso macchiati!

L’igiene del letto è fondamentale, è il nostro rifugio, il nostro spazio di rigenerazione… e, anche se il danno può sembrare a volte irreparabile, la buona notizia è che molte macchie di sangue possono essere rimosse completamente, anche quando sono vecchie e secche!

In alcuni casi infatti, capita di accorgersi del danno troppo tardi, magari dopo giorni, quando la macchia è ormai incrostata e apparentemente irremovibile.

In realtà, anche in situazioni apparentemente compromesse, è possibile intervenire in modo efficace. L’importante è sapere come trattare il sangue, quali prodotti utilizzare e, soprattutto, cosa evitare per non peggiorare il danno.

Che tu debba quindi pulire un materasso, un coprimaterasso, un cuscino o semplicemente delle lenzuola, qui troverai istruzioni dettagliate, soluzioni casalinghe collaudate e consigli pratici per ogni situazione.

Macchie di sangue fresche

Se ti accorgi della macchia subito dopo che si è formata, hai avuto una gran fortuna! Il sangue fresco è ancora solubile in acqua e non ha avuto il tempo di legarsi in modo profondo alle fibre del tessuto. 

In questo caso, puoi rimuovere la macchia completamente con pochissimo sforzo.

Cosa ti serve:

  • acqua fredda (mai calda!)
  • un panno in cotone pulito o carta assorbente
  • sapone neutro (meglio se liquido)
  • facoltativo: bicarbonato di sodio.

Procedura dettagliata:

  1. Tampona la macchia con acqua fredda, facendo movimenti dall’esterno verso l’interno.
    Non strofinare: rischieresti solo di espandere la macchia.
  2. Applica un po’ di sapone neutro direttamente sulla zona macchiata.
    Se vuoi, puoi creare una leggera schiuma sul panno, prima di applicarlo.
  3. Tampona di nuovo con acqua fredda, per rimuovere il sapone e il sangue.
  4. Lascia asciugare all’aria, in una zona ben ventilata.
    Evita phon, stufe o fonti di calore dirette.

Se la macchia è ancora visibile, puoi ripetere l’operazione o passare al metodo con bicarbonato (che troverai più avanti), utile anche su macchie leggermente più secche.

Macchie di sangue secco: bicarbonato e acqua ossigenata

Quando la macchia ha avuto il tempo di asciugarsi, magari perché non te ne sei accorto subito, il sangue coagula e diventa molto più difficile da trattare. 

Il colore tende a diventare marrone e si forma una sorta di crosta fibrosa a contatto col tessuto.

In questo caso, il metodo migliore prevede una combinazione di bicarbonato di sodio e acqua ossigenata (ossigeno attivo), che insieme agiscono come sbiancante e disinfettante naturale.

Cosa ti serve:

  • 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio
  • 1-2 cucchiai di acqua ossigenata (volume 10, la classica da farmacia)
  • una piccola ciotola
  • un cucchiaino o spazzolino morbido
  • panni in cotone per rimuovere il prodotto.

Procedura:

  1. Mescola bicarbonato e acqua ossigenata fino a ottenere una pasta.
    Se troppo densa, aggiungi qualche goccia d’acqua.
  2. Stendi la pasta sulla macchia e lascia agire per almeno 30-40 minuti. Durante questo tempo, la reazione effervescente aiuterà a sciogliere il sangue secco.
  3. Rimuovi il composto con un panno umido.
    Se necessario, gratta via delicatamente i residui con uno spazzolino morbido.
  4. Tampona con acqua fredda pulita per eliminare ogni traccia.
  5. Lascia asciugare completamente, prima di rimettere lenzuola o coprimaterasso.

Questo metodo è molto efficace anche su cuscini in memory foam o lattice, purché la zona venga asciugata con attenzione per evitare che l’umidità si insinui all’interno del materiale.

Macchie da ciclo mestruale

Le macchie da ciclo mestruale sono tra le più comuni e non sempre ci si accorge in tempo della loro presenza sul materasso. Ma come bisogna trattarle correttamente, evitando prodotti troppo aggressivi che danneggino i tessuti?

Cosa NON fare?

  • Non usare candeggina, soprattutto sui materassi o sui tessuti colorati, perché si rischia di creare aloni permanenti e peggiorare quindi la situazione.
  • Non usare acqua calda: facilita la penetrazione del sangue nei tessuti, rendendo molto più difficile la rimozione!

Metodo consigliato: acido citrico naturale (limone) + sale fino

  1. Spremi mezzo limone e mescola con un cucchiaino di sale fino.
  2. Applica sulla macchia e lascia agire per 15-20 minuti.
  3. Rimuovi con acqua fredda e tampona con un panno pulito.

Questo metodo funziona bene anche come pretrattamento di lenzuola, coprimaterasso e federe, prima del loro lavaggio completo. 

Pulizia in situazioni delicate: bambini e anziani allettati

In caso di anziani allettati o bambini piccoli, le macchie di sangue possono essere frequenti. In questi contesti, oltre alla rimozione della macchia, è essenziale preservare l’igiene e la salubrità del materasso nel tempo.

Quali sono allora i nostri consigli?

  • Utilizza sempre un coprimaterasso impermeabile, preferibilmente traspirante e lavabile in lavatrice.
  • In presenza di perdite frequenti, valuta l’uso di un doppio strato protettivo: coprimaterasso + telo assorbente usa e getta.
  • Lascia arieggiare spesso il materasso: apri finestre e togli le lenzuola per almeno 1 ora al giorno.
  • In caso di macchie, intervieni subito con bicarbonato, evitando qualsiasi prodotto chimico aggressivo.

Marcapiuma consiglia di non utilizzare solventi o detergenti chimici sui propri materassi, soprattutto quelli in memory foam o lattice.

Candeggina e macchie di sangue 

La candeggina è un potente sbiancante, ma ha più contro che pro, soprattutto se parliamo di materassi o tessuti delicati. Può rovinare le fibre, alterare i colori e lasciare un odore sgradevole che permane a lungo.

Se proprio vuoi usarla, limitati ad applicarla in piccole quantità e sempre diluita (1 parte di candeggina per 10 parti d’acqua) su:

  • lenzuola bianche
  • tessuti in cotone resistente.

Mai usare la candeggina direttamente sul materasso, sul cuscino o sul coprimaterasso imbottito.

Come prevenire future macchie di sangue

Infine, se vuoi davvero evitare di affrontare di nuovo questi problemi, la prevenzione è tutto.

Ecco cosa puoi fare:

  • Usa un buon coprimaterasso impermeabile e lavabile.
  • Lava regolarmente le lenzuola e le federe.
  • Controlla lo stato del materasso sotto le lenzuola ogni settimana oppure ogni volta che cambi la biancheria (almeno ogni 5 - 7 giorni).
  • Tieni sempre in casa bicarbonato, acqua ossigenata e panni in cotone: saranno i tuoi migliori alleati.

Marcapiuma propone anche topper e coprimaterassi perfettamente abbinabili ai propri materassi in memory foam, lattice, waterfoam e a molle, tutti pensati per un maggiore comfort, ma anche per facilitare l’igiene e la manutenzione.

Ricapitolando…

  • Posso usare l’acqua calda per rimuovere una macchia di sangue dal materasso?

No, l’acqua calda è da evitare assolutamente: tende a fissare le proteine del sangue nelle fibre del tessuto, rendendo la macchia molto più difficile da eliminare. Usa sempre e solo acqua fredda, meglio se associata a sapone neutro, bicarbonato o acqua ossigenata, in base al tipo e alla “vecchiaia” della macchia

  • Le macchie di sangue secco si possono davvero eliminare del tutto?

Sì, anche il sangue secco può essere rimosso con buoni risultati, ma serve pazienza e il metodo giusto.
Una pasta a base di bicarbonato e acqua ossigenata lasciata agire per almeno 30-45 minuti è tra le soluzioni più efficaci.
I risultati variano in base al materiale del rivestimento e alla profondità della macchia, ma nella maggior parte dei casi si ottiene un’ottima pulizia.

  • Come proteggere il materasso da future macchie?

La prevenzione è fondamentale. Ti consigliamo di usare sempre un coprimaterasso impermeabile ma traspirante, lavabile in lavatrice.
Inoltre, verifica periodicamente lo stato della biancheria e arieggia bene il letto. Anche scegliere un materasso di qualità, con rivestimento sfoderabile, fa la differenza nel lungo periodo.

  • È sicuro usare la candeggina sul materasso?

No, la candeggina è fortemente sconsigliata, soprattutto direttamente sul materasso. È troppo aggressiva per i tessuti delicati e può rovinare irrimediabilmente il rivestimento.
Se proprio devi usarla, fallo solo su lenzuola bianche, ben diluita e mai senza test preliminari su una zona nascosta.

Eliminare le macchie di sangue dal materasso è possibile, purché si usino i metodi giusti e si agisca con tempestività, questo è chiaro. 

Ma ancora meglio è prevenirle, scegliendo prodotti che facilitino l’igiene quotidiana.

Un buon materasso traspirante e sfoderabile, una rete a doghe di qualità che consenta il giusto ricambio d’aria, e accessori progettati per durare e resistere all’uso quotidiano… fanno davvero la differenza.

Su Marcapiuma trovi materassi in memory foam, lattice, a molle e in waterfoam, reti ergonomiche in legno di faggio, cuscini traspiranti e coprimaterassi pratici e lavabili, pensati per garantirti non solo il massimo comfort, ma anche un ambiente di riposo sempre igienico, sano e sicuro.

Perché dormire bene non significa solo essere comodi, ma anche sentirsi protetti!



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